Il bisogno innato di amicizia!

Qualche tempo fa, durante uno dei miei dialoghi quotidiani con Lui, il Signore mi fece capire l’enorme importanza che ha il “dono dell’amicizia”, mettendo in evidenzia il triste fatto che “la maggior parte della gente non capisce il grande valore dell’amicizia”!

Gesù mi disse: “Un vero amico ti è amico perché ti vuole bene, ti capisce e ti accetta per quello che sei. Non è lì per ciò che può ottenere da te, o per ciò che può farti fare per lui, ma è lì per te, per quello che sei! Non ti costringe a fare ciò che vuole lui, ma è lì per condividere la sua amicizia e il suo amore con te. Vuole stare con te, semplicemente perché gli piace stare con te, senza alcuna costrizione …

Un vero amico non ti volterà le spalle appena le cose si mettono male per te! Al contrario, un vero amico ti starà accanto proprio nei momenti difficili e verrà al tuo fianco per aiutarti a superare l’ostacolo. Un vero amico darà la vita per te, ed è quello che Io ho fatto, “dando la Mia vita per i Miei amici” (Giovanni 15:13).

Tu eri uno degli amici per cui ho dato la Mia vita sulla Croce! Pensi che Io voglia qualcosa in cambio? No, desidero solo il tuo amore, e la tua amicizia! Tutto qui! Qualunque cosa tu faccia per Me verrà dal tuo amore per Me, come un amico, non da un senso di dovere, come se fossi un servo! Tu non sei un servo, ma un amico (Giovanni 15:15)! Accetta, quindi, il Mio amore e la Mia amicizia, e fanne tesoro!”

Oggigiorno, in quest’era moderna di comunicazione tecnologica, il nostro linguaggio è in continua evoluzione e, sempre più, si sente usare il termine “connessione”, non tanto per indicare un accesso alla rete informatica, ma le persone con le quali noi siamo “connessi” (o collegati) a livello di amicizia o di conoscenza. Nella maggior parte di quello che viene chiamato il “social network”, infatti, si usa richiedere o accettare “l’amicizia”, a secondo delle persone con cui si vuole avere una connessione e restare in contatto.

Stavo recentemente leggendo una serie di articoli di Rick Warren, che trattano l’argomento della “connessione”, e avendoli trovati molto interessanti, ho pensato di condividerli con voi. Siccome vanno tradotti dall’inglese, li pubblicherò uno alla volta, insieme alle mie riflessioni e commenti a proposito. Quello di oggi s’intitola appunto:

Come connettersi con la gente
(di Rick Warren)

“Una dolce amicizia rinfresca l’anima.”

Uno dei bisogni più profondi che abbiamo nella vita è quello di essere compresi. Abbiamo tutti disperatamente bisogno di qualcuno che sappia relazionarsi con ciò che noi stiamo provando, e capire ciò che stiamo pensando. Abbiamo tutti bisogno di persone che siano capaci di connettersi con noi.

Uno studio condotto dal Dipartimento della Salute Mentale della California ha rilevato che, senza rapporti con altre persone, si hanno:

• Da due a tre volte più probabilità di morire di una morte precoce;
• Quattro volte più probabilità di soffrire di un esaurimento nervoso;
• Cinque volte più probabilità di soffrire di depressione clinica;
• Dieci volte più probabilità di essere ricoverati in ospedale per disturbi emotivi.

Abbiamo bisogno di connessioni umane per avere una salute fisica, emotiva e spirituale. Abbiamo bisogno di persone che ci capiscano, che sappiano rapportarsi con noi, e che siano in grado di connettersi con noi.

Imparare a comunicare con gli altri cuore a cuore, dal profondo dell’anima, è una delle competenze più importanti della vita. Purtroppo, è qualcosa che non ci viene quasi mai insegnato. A scuola si impara la scienza e la geografia, la storia e la matematica, ma nessuno ti insegna a relazionarti con gli altri. Si può essere brillanti in alcune materie, ma se non sai connetterti con la gente, non sarai in grado di andare molto lontano nella vita.

Nel corso dei prossimi giorni, vedremo come connetterci con gli altri, non importa l’età o fase della vita. Se siete dei genitori e volete sapere come comunicare meglio con i vostri figli, potrete utilizzare questi principi. Se avete una relazione sentimentale o siete sposati, e volete sapere come relazionarvi meglio con l’altra metà, potrete applicare questi principi. Non importa se sei un insegnante o un datore di lavoro, un impiegato o un operaio, se vuoi avvicinarti a qualcuno nella tua vita, hai bisogno di apprendere questi principi.

Insieme, vedremo che le relazioni umane possono essere una buona medicina per l’anima e che “una dolce amicizia rallegra il cuore” (Proverbi 27:9)!

(Tradotto e adattato dall’inglese).

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