Un altro Natale è arrivato, e tu, cosa stai facendo per prepararti alla festa? Stai correndo da un negozio all’altro per le compere dei regali dell’ultima ora o per le spese del pranzo che farai con i tuoi cari? È questo il significato del Natale per te? Correre a far spese? Addobbi e regali? Alberi e decorazioni? Feste, spumante e panettoni? Non pensi di star dimenticando qualcosa di molto più importante? Forse la cosa più importante a Natale?
Pensaci un attimo … qual’ è il significato del Natale per te? Cosa stai per celebrare? È per te solo un’altra occasione per fare festa con gli amici e parenti? O è un’occasione per dare amore a qualcuno che ne ha bisogno? Forse non te ne sei accorto, ma è possibile che c’è qualcuno accanto a te che ha disperatamente bisogno del tuo amore… sei troppo preso dalla tua corsa frenetica ai negozi per prestare attenzione a chi ti sta vicino?
Fermati, guardati intorno, dai un’occhiata a chi ti passa accanto … vedi la gioia del Natale nei loro occhi? O la tristezza di chi non ha nessuno con cui celebrare? Non ci vuole molto per far sorridere qualcuno, basta prestargli il tuo sorriso! E non è così difficile dare amore agli altri, basta distogliere gli occhi da se stessi e approfittare di questa occasione natalizia per prestare un po’ di più attenzione a loro!
D’altra parte il Natale ha avuto inizio così … quando un certo “Qualcuno”, che aveva tutto ciò che poteva desiderare nel Suo palazzo reale, diede un’occhiata al mondo e si accorse che questo era disperato e privo dell’amore che Lui aveva in abbondanza nella Sua dimora celeste. Così decise di lasciare la Sua casa in paradiso e di scendere in mezzo all’umanità per condividerne il dolore e le privazioni, in modo da poter mostrare a tutti cos’è l’amore!
Sì, hai indovinato! Quel “qualcuno” ero proprio Io, Gesù! Non sopportavo l’idea di avere tutto per essere felice, mentre gli esseri umani sulla terra erano appesantiti dal fardello della vita, senza un solo raggio di speranza che la loro realtà potesse cambiare! Sentivo il dolore e le lacrime di chi non aveva la gioia che riempiva il Mio cuore nella casa del Padre, così decisi di fare qualcosa a proposito … volevo che tutti potessero essere felici com’ero io!
Ora, se fossi sceso in mezzo a voi nelle Mie vesti regali, come Re dei re, accompagnato da una scorta di angeli e camminando su tappeti vellutati, la maggior parte di voi avrebbe avuto grosse difficoltà a credere nella Mia sincerità. Lo stesso modo in cui chi si trova oggi in situazioni di disagio, come i senza tetto, gli orfani o gli anziani, trova difficile credere nella sincerità dei personaggi VIP che ogni tanto visitano i centri di accoglienza, accompagnati da fotografi e giornalisti che riempiranno le pagine dei giornali. No, Io dovevo fare qualcosa che risolvesse per sempre il problema del dolore e dell’angoscia che appesantiva il cuore degli esseri umani e gli impediva di assaporare la gioia che riempiva il Mio cuore!
Decisi perciò di nascere da una ragazza madre, che a quel tempo rischiava la morte per il solo fatto di esser rimasta incinta prima di sposarsi, e che si trovava in un paese straniero, senza un alloggio decente dove farmi nascere! Sì, proprio come tanti extra-comunitari che si trovano oggi nel vostro paese, mia madre dovette rifugiarsi in una stalla per portarmi alla luce! È fu lì, lontano dalle baldorie e dal luccichio delle festività di quei giorni, che Io nacqui in un rifugio di fortuna, scaldato solo dal fiato di un bue e un asinello, e coperto dal fieno e dalla paglia nella mangiatoia degli animali. Non c’erano assistenti medici ed ostetriche per aiutare mia madre a partorire, o per tagliare il cordone ombelicale, ma ce la feci lo stesso a venire alla luce per portare la gioia della Mia nascita in questo mondo!
Sebbene gli angeli del cielo proclamarono la Mia nascita e cantarono la Mia gloria nei Cieli in quel giorno, solo ai pastori nei campi fu dato di sentirne le lodi, ed essi furono gli unici che vennero a trovarmi nel giorno in cui nacqui! Qualcuno mi chiederà dei re magi, ma essi arrivarono più tardi, non nel giorno in cui nacqui, come alcuni di voi pensano! No, cari miei, gli unici che vennero a trovarci in quel giorno furono i pastori, Dio li benedica!
Sapete perché? Essi erano gli unici che avevano tempo per ascoltare la voce degli angeli del cielo! Gli altri erano troppo affaccendati dai preparativi delle festività di quei giorni per prestare attenzione ai messaggi che venivano proclamati dal cielo! Il cielo stava celebrando un grande evento in quel giorno, ma la maggior parte degli esseri umani erano troppo presi delle proprie cose, per accorgersene e per venire alla stalla!
Ecco, questo è il Mio messaggio di Natale per voi, Miei cari. Siete forse troppo occupati per venire a trovarmi alla stalla? Guardatevi intorno! Potrebbe esserci “una stalla” non lontana da voi che ha bisogno di una vostra visita! Non pensate solo a voi stessi in questo Natale, ma guardatevi intorno e andate a trovare coloro che non hanno nessuno con cui celebrare!
Non c’è bisogno di portare regali sfarzosi, ma basta una visita, o un piccolo gesto, per dare un po’ d’amore a chi ne ha bisogno e da tanto tempo non vede più l’amore intorno a se! Non portate macchine fotografiche per farvi pubblicità e vantarvi poi della vostra “bontà”! Fatelo di nascosto, “e il Padre vostro, che vede nel segreto, ve ne darà la ricompensa”! (Matteo6: 1-4)
Il significato del Natale è l’amore! L’amore venne in mezzo a voi a Natale! Ed è nel dare amore agli altri che celebrate veramente la Mia nascita! Questo è il regalo di compleanno più bello che potete farmi! Grazie, e BUON NATALE A TUTTI.
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Carissimi,
per me ogni anno il Natale viene a dirmi sempre un qualcosa di nuovo e a portare nel mio cuore ogni volta nuove emozioni che mi allontanano dal voler correre allo sfrenato gusto di fare regali senza valore, solo così perchè si è obbligati o cose simili, e mi avvicina a questa storia e a questo grande evento con l’animo che vuole rendersi umile e buono e a condividere l’amore che si può dare e a darne anche quando non si vorrebbe, verso chi ci fa del male o non ci ama.
Un abbraccio a tutti e nella speranza auguro a chi soffre che possa trovare rifugio, accoglienza, cibo e …un sorriso in questo Natale.
La pace. Anna
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