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I sintomi di un cuore spezzato!

La settimana scorsa abbiamo cominciato ad approfondire le ragioni e le cause del nostro stato d’animo ferito che spesso ci impedisce di vivere pienamente secondo quelli che sono i nostri valori più profondi. Se dovessimo fare un sondaggio per chiedere ad ogni persona: “Qual è il valore assoluto più importante della vita”, sono certo che una larga maggioranza ci risponderebbe che è l’AMORE! L’amore per i propri cari …

Questa risposta si presenterebbe sicuramente in svarie fumature, perché ognuno di noi ha un’immagine propria dell’amore che è raffigurata in persone diverse, quali: la famiglia, i figli, il compagno o compagna di vita, i genitori, gli amici, il prossimo, gli animali domestici, Dio, eccetera, ma il tutto si riassumerebbe in questa unico e importante valore: l’AMORE!

E tuttavia, se dovessimo chiedere una risposta onesta per scoprire quanti di noi pensano di essere veramente capaci di amare con un amore incondizionato e senza aspettative, sono altrettanto certo che sono pochi quelli che sanno amare in quel modo! Perché?

Anche qui le risposte sarebbero svariate: qualcuno potrebbe cercare di giustificarsi dicendo che siamo esseri umani e fallaci, incapaci di vivere secondo i nostri veri ideali, altri diranno che siamo troppo presi dai nostri problemi quotidiani per accorgerci degli altri, e via dicendo … ma se diamo un’occhiata alla Parola di Dio, ci accorgiamo che Gesù ci esorta ad amare proprio in quel modo: “Ama il tuo prossimo come te stesso”! (Matteo 22:39) In altre parole, “tutte le cose che volete che gli uomini vi facciano, fatele anche voi a loro” (Matteo 7:12)!

Ora, se Gesù ci chiede di amare gli altri in quel modo, significa che Lui sa che in qualche modo ne siamo capaci, e non ci sono scuse, dobbiamo solo individuare la vera causa che ce lo impedisce, in modo da poter trovare anche il rimedio e la soluzione al problema.

In entrambe le due riflessioni della settimana scorsa, (clicca:) “La guarigione del cuore” e “La guarigione dell’anima“, abbiamo stabilito che la maggior parte di noi si porta dentro, nel cuore, delle ferite profonde che ci impediscono di amare incondizionatamente, e che abbiamo perciò bisogno di una guarigione interiore, quella che noi chiamiamo la:

Guarigione del cuore spezzato!

Domanda: Come riconoscere i sintomi di un cuore spezzato?

Quando il corpo si ammala, manifesta dei sintomi come febbre, dolore, stanchezza, tosse, vomito, eccetera, i quali ci inducono a consultare un medico che sappia comprenderne la causa, magari tramite esami clinici appropriati, e intraprenderne la cura.

Anche l’anima, quando è ferita, manifesta dei sintomi, come scontentezza, tristezza, ansia, frustrazione, delusione, timore, rabbia, rancore, amarezza, depressione, senso di vuoto, senso di inutilità, ecc., ma il più delle volte purtroppo noi non ci rivolgiamo a uno specialista per conoscerne la causa! Di solito ci limitiamo ad accusare persone e circostanze come responsabili della nostra condizione e questo non fa che peggiorare la situazione, perché ci consideriamo, a torto, vittime e bersagli di ingiustizie.

Questi sintomi ed atteggiamenti sono entrati a far parte della nostra natura umana all’inizio della storia dell’uomo, quando l’anima cominciò ad ammalarsi, avendo partecipato al frutto della disubbidienza. Leggendo nella Bibbia il capitolo 3 della Genesi (dal verso 8 in poi), vediamo che nel cuore dell’uomo cominciarono a manifestarsi subito i seguenti sintomi:

  • Paura (Entrò in loro la convinzione di meritare un castigo);
  • Insicurezza (Non sentirono più protetti, ma temettero la presenza di Dio);
  • Senso di colpa (Si coprirono con foglie di fico tentando di giustificarsi davanti a Dio);
  • Senso di nullità (Sentirono di aver fallito e di non avere più valore agli occhi di Dio);
  • Senso di inferiorità (Si sentirono scaduti dal piano originale di Dio per le loro vite);
  • Senso di rifiuto o rigetto (per essere stati scacciati dalla presenza di Dio);
  • Senso di indegnità (di non meritare più l’amicizia e l’amore del loro Creatore).
  • Disprezzo per se stessi (per aver fallito).

Questi sono i sintomi di un cuore spezzato che la natura umana ha ereditato dai nostri antenati, perché “ciò che è nato dalla carne, è carne” (Giovanni 3:6), diventando succube di queste tendenze emotive, dette “ferite emozionali”.

Ognuno di noi entra in questa vita terrena avendo queste ferite già impresse nell’anima, ed esse hanno bisogno di essere curate fin dall’infanzia per non svilupparsi in condizionamenti negativi o malsani nella nostra vita di adulti e nei nostri rapporti con gli altri.

La nostra anima viene dunque al mondo con la necessità di sentirsi amata, compresa ed accettata, in modo da soddisfare i seguenti suoi bisogni:

  • Senso di accettazione, il bisogno di sentirsi amati e voluti per ciò che si è;
  • Senso di valor proprio, il bisogno di sentirsi importanti e di fare una differenza;
  • Senso di sicurezza, il bisogno di sentirsi fiduciosi nell’affrontare il proprio destino.

Nei prossimi giorni esploremo in modo più ravvicinato come riconoscere i sintomi di un cuore spezzato nella nostra vita, e come ottenere dal nostro “Dottore dell’anima” (Gesù), che è uno specialista in questo campo, una diagnosi e cura personalizzata per la nostra salute interiore. Non mancate, dunque, di tornare regolarmente su questo sito, perché vi troverete i nuovi aggiornamenti che pubblicheremo per accompagnarvi nel processo di:

Guarigione del cuore spezzato!

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Per altri articoli sulla Cura dell’anima, CLICCATE: http://renatoamato.com/it/la-cura/
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