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Quale dono di Natale gli farai?

regali di NataleUn altro Natale è qui e, nonostante la crisi economica, la maggior parte della gente sta correndo in giro, come sempre in questo giorno dell’anno, per fare lo shopping dell’ultima ora e comprare i regali prima della festa di Natale. È triste, perché questo è il compleanno di Gesù, ma sono pochi che pensano a Lui e a fargli un regalo! Come ti sentiresti tu se i tuoi amici si riunissero per festeggiare il tuo compleanno e si scambiasero regali l’uno con l’altro, ma nessuno pensasse a te! Sarebbe triste, ma questo è ciò che accade a Gesù da secoli!

Pensavo che la tradizione di scambiarsi i regali a Natale risalisse alla storia originale di qualche personaggio che nel corso degli anni è stato poi trasformato nella figura di Babbo Natale, ma mi sono ricordato che in realtà è nel racconto della nascita di Gesù nel Vangelo che si parla di doni a Natale, solo che questi furono fatti a Lui!

doni dei magiOra, dopo che Gesù era nato in Betlemme, ecco dei magi dall’oriente arrivarono a Gerusalemme, dicendo: «Dov’è il re dei Giudei che è nato? Noi abbiamo visto la sua stella in oriente e siamo venuti per adorarlo». Ed ecco, la stella andava davanti a loro finché, giunta sul luogo dov’era il bambino, vi si fermò. Quando essi videro la stella, si rallegrarono di grandissima gioia ed, entrati nella casa, trovarono il bambino con Maria sua madre. Quindi, prostratisi, lo adorarono. Poi aperti i loro tesori, gli offrirono doni: oro, incenso e mirra” (Matteo 2:1-11).

Chi erano questi magi che arrivarono dall’Oriente ? La Bibbia dice che, quando il profeta Daniele fu deportato a Babilonia, “il re rese Daniele grande e lo fece governatore di tutta la provincia di Babilonia, capo supremo di tutti i savi di Babilonia” (Daniele 2:48). Tra questi savi vi erano maghi ed astrologi a cui il re si rivolgeva come consiglieri. Probabilmente anche i magi che vennero ad offrire dei doni a Gesù provenivano da qualche paese orientale, come la Persia, ed erano dei dignitari importanti considerati “savi” nel loro paese.

Cos’è che rendeva “savi” questi uomini?

Il Vangelo dice che facevano domande (“Dov’è il re dei Giudei che è nato?”), studiavano i testi sacri (sapevano che il Re dei Giudei era nato), riconoscevano i segni dei tempi (seguirono la stella ) ed erano disposti a tutto (“arrivarono dall’oriente” ) per trovare Gesù! In altre parole, essi non erano soddisfatti con le loro filosofie orientali e dottrine religiose, ma erano sinceramente in cerca della verità! Alcuni dicono che “tutte le religioni sono uguali”, ma questi savi lasciarono il loro paese di origine e fecero un sacco di strada, affrontando ogni sorta di avversità e difficoltà, per trovare Gesù e poterlo adorare!

Al contrario, non lontano da Betlemme vi era la città di Gerusalemme, la capitale religiosa con il tempio, i sacerdoti e le guide spirituali di Israele, i quali conoscevano le Scritture e sapevano bene che il Messia sarebbe nato a Betlemme, tuttavia nessuno di loro venne a cercare Gesù! Si può pensare di essere dei buoni cristiani e non riconoscere che Gesù è lì davanti a noi! Se vogliamo essere savi come i magi, a Natale dobbiamo cercare Gesù! “Voi mi cercherete e mi troverete, quando mi cercherete con tutto il cuore” (Geremia 29:13 ).

Un altro segno della loro sapienza era il motivo per cui cercavano Gesù (“Siamo venuti per adorarlo”). La maggior parte della gente si ricorda di Gesù solo se ha bisogno di qualcosa, trattandolo come una specie di genio della lampada di Aladino per ottenere ciò che vogliono, invece di adorarlo come il Re dei re che Egli è! I magi non vennero a chiedere qualcosa, ma ad adorarlo e onorarlo, mostrandogli amore e gratitudine!

Infine, “aperti i loro tesori, gli offrirono doni. In altre parole, non gli diedero qualche dono insignificante, come quelli che le persone si danno a Natale, ma gli diedero il loro meglio, tirandolo fuori dai “loro tesori”! Qual è il tuo tesoro? Cos’è più importante per te nella vita? Sei disposto a dare a Gesù dal tuo tesoro? Gesù disse: “Dov’è il tuo tesoro, là vi sarà anche il tuo cuore ” (Matteo 6:21 ).

Christmas-Jesus-birthdaySe vuoi veramente festeggiare il compleanno di Gesù questo Natale, non dargli lo scarto, gli avanzi, o il tempo libero che ti rimane dopo che hai fatto tutte le tue cose, ma onoralo con i “primi frutti” (Proverbi 3,9) della tua vita e del tuo tempo! Questo è ciò che fecero questi uomini saggi! Dopo aver fatto un lungo viaggio per trovare Gesù, aprirono i loro tesori, e gli offrirono doni: oro, incenso e mirra” (Matteo 2:11).

Quelli erano regali costosi e pieni di significato!

L’Oro rappresentava la ricchezza e il potere di un re perché Gesù era il Re dei re.

L’Incenso veniva utilizzato nel tempio per adorare il Signore perché Gesù era Dio.

La Mirra era una spezia utilizzata per ungere il corpo di un morto e prepararlo alla sepoltura perché Gesù era il Salvatore del genere umano destinato a morire per tutti noi .

Quale regalo pieno di significato darai a Gesù questo Natale ?

Mentre ci prepariamo a celebrare il Natale, pensiamo a quale regalo significativo ognuno di noi può portare personalmente a Colui il cui compleanno viene festeggiato!

Potresti pensare, “Che cosa posso dare a un Dio che ha già tutto ?”
In realtà ci sono delle cose che Lui non ha finché tu non decidi di dargliele!

Il primo posto. Quello non ce l’ha fino a che tu non lo metti in cima alle tue priorità. “Cercate prima il regno di Dio, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte” (Matteo 6:33).

La tua fiducia. Puoi affidargli la tua vita, la tua salute, i tuoi cari, le tue proprietà, e il tuo futuro ? “Rimetti la tua sorte nell’Eterno, confida in lui, ed egli opererà” (Salmi 37:5).

Il tuo cuore. Questo include non solo i tuoi pensieri ed emozioni, ma tutto ciò che stimi prezioso e importante! “Dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore” (Luca 12:34).

La tua volontà. Puoi rinuciare ai tuoi piani e dirgli: “Non la mia, ma la tua volontà sia fatta” (Luca 22:42)? “Il mondo passa, ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno” (1Giov. 2:17).

I tuoi amici. Puoi invitare alcuni di questi alla tua festa di Natale, per mostrar loro come si festeggia il compleanno di Gesù. “Risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli” (Matt. 5,16).

Queste sono solo alcune delle cose che puoi donare a Gesù per Natale. Sono certo che puoi pensare a qualcos’altro, ma questo è come noi festeggiamo il Natale ogni anno. Non perdere questa occasione per portare a Lui quei doni che solo tu puoi personalemente donargli!

Renato e PatriziaPreghiamo che il vostro Natale sarà pieno di benedizioni e di pace (shalom), mentre condividete il Suo amore con gli altri.

Buon Natale
e
Felice Anno Nuovo!

Renato e Patrizia

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